Igiene orale professionale: sfatiamo i principali miti sulla cura dei denti

Prendersi cura dei denti è essenziale per avere un sorriso impeccabile e prevenire complicazioni di salute del cavo orale. Ecco perché una corretta igiene orale, che inizia già tra le mura domestiche, è fondamentale.
Ma come prendersi cura dei denti anche a casa? Meglio lo spazzolino elettrico o quello tradizionale? Come si usa e a che cosa serve il colluttorio?
In questo articolo sfatiamo alcuni dei principali falsi miti sull’igiene orale e facciamo chiarezza su come prendersi cura dei propri denti in modo ottimale.

L’igiene orale professionale può causare la caduta dei denti?

Falso mito numero 1: l’igiene orale non solo NON causa la caduta dei denti, ma anzi, al contrario, la previene.
Infatti, la prima causa della perdita dei denti, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, è il tartaro.
La pulizia professionale dei denti mira principalmente proprio a eliminare il tartaro.
Perciò dire che l’igiene dentale fa perdere i denti è come dire che lavarsi i capelli li potrebbe far cadere.

Sottoporsi all’igiene orale professionale può causare dolore dentale?

 In alcuni casi, principalmente quando esiste già un quadro infiammatorio, dopo la seduta d’igiene si può avvertire una lieve ipersensibilità e fastidio alle gengive per alcuni giorni, che può essere alleviato efficacemente con l’utilizzo di dentifrici e colluttori specifici.

Fare spesso l’igiene professionale può causare danni allo smalto del dente?

Si tratta di un altro falso mito!
Gli strumenti utilizzati dall’igienista, gli ultrasuoni e le curette manuali, non sono in grado di intaccare lo smalto dei denti.
Quante volte fare l’igiene all’anno?
Effettuare una seduta d’igiene professionale due volte l’anno garantisce la conservazione dei denti e preserva la salute orale.

Per approfondire, leggi anche: Igiene dentale: quando fare la pulizia dei denti, come e perché è utile

A cosa serve il colluttorio?

Il colluttorio per uso quotidiano aiuta a ritardare la formazione della placca negli spazi non raggiungibili dallo spazzolino o dal filo interdentale.

Bisogna però considerare che il collutorio da solo non basta. L’asportazione meccanica della placca, che viene effettuata solo ed esclusivamente con l’utilizzo dello spazzolino e del filo e/o scovolino, è quella più efficace nella rimozione della placca batterica, ossia l’agente principale dell’infiammazione gengivale. 

L’utilizzo dello spazzolino elettrico o sonico può migliorare l’igiene orale domiciliare?

Molti si chiedono se sia meglio lo spazzolino elettrico o quello tradizionale e quali siano le principali differenze.
Il movimento oscillatorio delle setole dello spazzolino elettrico o sonico è efficace nella rimozione della placca sopra gengivale e interdentale, senza che questo comporti danni allo smalto o alla gengiva.
In base alla letteratura scientifica è stato visto che l’uso di uno spazzolino elettrico o sonico può essere più efficace di uno spazzolino manuale nella rimozione della placca, comportando una sorta di massaggio gengivale che aumenta il grado di vascolarizzazione delle nostre gengive.

Anche i bambini possono fare l’igiene orale?

Sì, anzi consigliare una visita odontoiatrica e un’igiene orale ai bambini sin da piccolli significa per prima cosa farli ambientare nello studio dentistico, come ad un ambiente non ostile ma accogliente. Inoltre questo fa sì che si possa fare una prevenzione primaria, quindi educare ed istruire i piccoli bimbi prima che si possa verificare l’insorgenza anche di piccole carie.