Oggi pensiamo alla figura del medico e soprattutto ai dentisti come ad una figura professionale “moderna”, un percorso medico professionale che arriva dal progresso tecnologico e scientifico. Invece tracce di “dentisti del passato” sono state recentemente scoperte a Lucca dal restauro di un’antica tomba: una “dentiera” risalente all’incirca al 1500! I paleontologi dell’Università di Pisa, in uno studio osteo-archeologico sulla Famiglia Giunigi, antica casata familiare di Lucca, hanno rinvenuto una protesi dentaria in oro di particolare interesse sia per le modalità di esecuzione, sia per la rarità del ritrovamento. La protesi ritrovata si colloca tra la fine del XIV secolo e l’inizio del XVII secolo ed è la prima importante testimonianza di protesi dentale di questo periodo storico: la protesi è formata da cinque denti mandibolari umani tenuti assieme da una lamina metallica in oro e la forma e le dimensioni la rendono adatta alla sostituzione dell’arcata anteriore mandibolare. Quindi l’ingegno, ma soprattutto la necessità di risolvere situazioni di disagio e dolore, hanno portato valorosi menti del passato ad individuare delle soluzioni che non si “allontano” troppo da quelle utilizzate oggi dai nostri dentisti. E per di più questi ritrovamenti sono testimonianze per individuare il percorso fatto storicamente ed anche a livello di geolocalizzazione.